lunedì 17 giugno 2013

Cambia il passo....

Questa è la storia ( vera ) di un esperimento comportamentale
Visto che nei corsi ne parlo, per non predicare e poi razzolare al contrario, ho deciso di mettermi alla prova con una situazione reale.
Ecco i fatti.

Dopo un appuntamento da un cliente decido di andare a fare la spesa e visto che ero nei paraggi di un centro commerciale ( che di solito se posso, evito ) mi fermo.
Appena salita sulla scala mobile e imboccati i grandi viali con i negozi la mia mente partorisce l'idea di provare un piccolo eperimento.
Cerco una toilette, entro, appoggio la mia borsa, frugo e afferro il rossetto, un pó di fard, un ritocco con il mascara, testa in giù agito la massa dei miei capelli. Il tacco già c'era e anche il tailleur , la divisa da consulente era perfetta. Una spruzzata del mio profumo sul collo e sui polsi. Iphone e auricolari, cerco un pezzo nella mia playlist per caricarmi a dovere, volume al massimo. Le tengo nelle orecchie per isolarmi e proteggermi dall'imbarazzo che potrebbe cogliermi comunque le intenzioni.
Sono pronta.
È un fatto di sguardo. 
Di passo.
Di energia
Imbocco il corridoio più lungo e affollato, avanzo con la sicurezza di Charlize Theron nella pubblicità del profumo, agito le anche e incrocio gambe al limite dello slalom gigante, guardo un punto fisso come se stessi guardando Brad Pitt dopo 10 anni di astinenza sessuale, passo la mano tra i capelli nello stile Farrah Fawcett,
..la musica sparata di "Try" nelle orecchie quasi mi fa volare.

Non faccio in tempo ad arrivare a metà corridoio e con la coda dell'occhio vedo un ragazzo, no male devo dire, che mi guarda con mezzo sorriso e un secondo dopo si affianca e mi chiede qualcosa. Abbasso il volume delle cuffie ma non mi fermo e sento che vuole sapere come mi chiamo. Sorrido ma non mi fermo.
Proseguo nella falcata e a fine corridoio un secondo esemplare di maschio italico, meglio del primo, altissimo, mi dice "fermati devo conoscerti". 
Vi giuro. Tutto vero.

Cioè, in quel centro commerciale ci sono stata tantissime volte, ed ero notabile dalla fauna maschile al pari di una freccia che indica lo sportello bancomat o per i più motivati cone quello per la toilette.

Io, che di solito mi sento lo stesso fascino di un Trullo, particolare sì, ma che consideri per una notte al massimo.

Ecco. Io, proprio io, ho rimorchiato volendolo 5 minuti prima, modificando solo la mia convinzione di essere una donna irresistibile

Ieri al corso un partecipante mi aveva detto " sono solo teorie" Ok. Se dentro c'è buio, il buio lo porti fuori, diventi invisibile per te e per gli altri
Ma se vuoi, l'interruttore lo accendi. E a quel punto divertiti a vedere chi vuoi essere e gli effetti per te e per gli altri.

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